Una scommessa anche per la Calabria. I piccoli centri si potranno così salvare
Legge sui piccoli comuni.
La Camera dei Deputati ha approvato il testo unificato della proposta di legge Misure per il sostegno e la valorizzazione dei comuni con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti
La legge, primo firmatario lon. Ermete Realacci, seguito da altri parlamentari fra i quali il calabrese on. Franco Laratta, rappresenta una scommessa per il futuro dellItalia che punta sulle potenzialità dei piccoli comuni, sulle loro ricchezze culturali, ambientali e territoriali.
Secondo Franco Laratta : «Si tratta di una grande conquista attesa non solo dai sindaci dei piccoli comuni, ma anche da altre realtà non istituzionali come le cooperative agricole, quelle artigianali operanti sul territorio, le associazioni di categoria e così via. E si tratta di una speranza anche per
La finalità di tale iniziativa, come si legge nello stesso art.1 del Ddl è quella di promuovere le attività economiche, sociali, culturali ed ambientali e di tutelare e valorizzare il patrimonio naturale attraverso ladozione di misure in favore dei cittadini e delle attività economiche del territorio. Il disposto si prefigge, inoltre, di valorizzare e riqualificare le aree protette attraverso misure volte a favorire interventi di recupero dei centri storici e dei nuclei abitativi rurali in essi compresi.
E tutto ciò è possibile attraverso la delineazione di misure per il sostegno dei piccoli comuni e alle attività economiche, agricole, commerciali ed artigianali secondo norme coerenti con la peculiarità dei territori dei piccoli comuni che potranno rappresentare un investimento per il rilancio sociale ed economico e per la valorizzazione del patrimonio ambientale e storico-culturale di queste aree.
Un tentativo, dunque di dare valore alle potenzialità dei piccoli comuni, di dar voce alle loro esigenze e necessità in conformità a quanto affermato dal principio di sussidiarietà e differenziazione introdotto nella riforma costituzionale del titolo V. Un tentativo volto a fare delle attività antropiche agricole ed artigianali, strumenti di mantenimento e tutela dello stesso territorio, ma anche di strumenti volti alla incentivazione dello sviluppo sostenibile.
Molte le novità importanti proprio per il futuro dei piccoli comuni.
Intanto, sostiene lon. Franco Laratta , lo snellimento delle procedure per i lavori pubblici, per quanto riguarda
L´approvazione del disegno di legge è un evento storico continua il deputato Laratta- soprattutto perchè ha recepito integralmente alcune proposte fatte direttamente dai sindaci e dalle associazioni dei piccoli comuni, soprattutto quelle che tendono a snellire l´iter amministrativo e burocratico nella gestione dei bilanci. In pratica,si potranno redigerli in modo più agevole, senza doversi allineare alle modalità delle aziende private. Si tiene finalmente conto delle risorse e del nostro personale dei piccoli comuni.
La legge si presenta dunque come una risposta alle esigenze delle realtà dei piccoli comuni che hanno voglia di crescere e di trovare una nuova dimensione dello sviluppo locale e globale ispirata ai principi di tutela e valorizzazione del territorio.