Una nuova Calabria
Lo ha sostenuto Franco Laratta, vicesegretario regionale della Margherita, nel corso di un incontro con i giovani dei movimenti e delle associazioni che operano nel campo della cultura e della scuola.
Laratta ha fatto una disanima piuttosto dura dei problemi della Calabria, del mancato sviluppo, del declino economico e sociale, della mancanza di strutture e infrastrutture. Ci troviamo non solo davanti ad un fallimento dopo un decennio di azione politica della Destra ,ma anche e soprattutto davanti al fallimento di un intero gruppo dirigente che è ancora vecchio e ancorato ad un mondo che non esiste più. E non parlo solo del mondo politico- che pure ha le responsabilità maggiori- ma anche del mondo imprenditoriale, culturale e professionale che ha dato poco ad una terra che meritava molto di più. Ovviamente le responsabilità della politica sono enormi..
Laratta ha parlato con i giovani della necessità di un impegno in politica delle nuove generazioni: Si sente enormemente lassenza dei giovani nella politica, nella società, nei gruppi dirigenti. Il mondo è cambiato, il modo di gestire e governare è del tutto diverso, il vecchio armamentario politico e culturale del 900 è tramontato. Per queste ragioni dobbiamo aprire la politica, le istituzioni, leconomia ad una nuova classe dirigente, ai giovani che portano con sé un bagaglio culturale notevole e tanta voglia di cambiare questo mondo che così comè non va.
Lex assessore provinciale di Cosenza ha parlato della necessità di affrontare i problemi calabresi con un taglio diverso, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo, il lavoro, il mondo dellimpresa, leconomia. Ha insistito sulla necessità di rinnovare ed innovare in tutti i settori, tagliando con metodi vecchi ed ormai superati.
Per fare tutto ciò è necessario un nuovo gruppo dirigente, che affronti i problemi con energia, forza e determinazione. Abbiamo bisogno di persone competenti, moderne, capaci.