Si è persa una buona occasione per lanciare un concreto segnale di cambiamento
“In merito alla mia proposta sull’autoesclusione delle figure istituzionali dalle liste per le primarie del Pd, devo dire che ho sentito un silenzio gelido. Pochissime voci a favore si sono fatte sentire. E così credo che si sia persa una buona occasione per lanciare un concreto segnale di cambiamento. Ma l’errore è stato fatto a monte dai 45 saggi che hanno approvato un curioso regolamento: parlamentari e consiglieri regionali andavano inseriti di diritto nell’ assemblea nazionale e in quelle regionali, in modo da lasciare il campo libero a nuove classi dirigenti. Questo errore e anche altri -come L’abbinamento delle elezioni per il segretario nazionale con l’elezione dei segretari regionali, hanno creato molti problemi e profonde lacerazioni sui territori”.