Proviamo a fare della Calabria il giardino d’Europa
Iniziativa dell’Unione coltivatori italiani a Fuscaldo. Il consigliere di amministrazione Ismea, Laratta: «Con i mutamenti climatici possiamo puntare a nuove produzioni»
Una sala da grandi occasioni, tantissimi giovani, le associazioni di categoria e le imprese agricole. Per iniziativa dell’Unione Coltivatori italiani, a Fuscaldo si è parlato di agricoltura. “Coltivando sviluppo” era il titolo del convegno che ha visto la partecipazione del sindaco di Fuscaldo, Gianfranco Ramundo, e di altri sindaci del territorio, di tanti amministratori. Ha portato il saluto Luigi incarnato.
La relazione introduttiva è stata tenuta da Franco Laratta consigliere di amministrazione Ismea, che ha affermato che «la Calabria, per i mutamenti climatici in corso, sarà una regione che potrà disporre di sei mesi di stagione estiva, e potrà avviare produzioni agricole fino ad oggi impensabili. Se ci sappiamo organizzare per tempo, se le istituzioni faranno il loro dovere, se ci saranno investimenti privati intelligenti, potremo veramente fare della Calabria il giardino d’Europa».
Le conclusioni sono state affidate al presidente dell’Unione coltivatori italiani Mario Serpillo.
In tutti gli interventi si è sottolineato come l’agricoltura può essere il motore di una terra che ha bisogno di crescita e di sviluppo e come già adesso le imprese agricole sono le uniche vere imprese produttive di questa terra.
Pubblicato su "Il Corriere della Calabria" sabato 17 Febbraio 2018