Per Bossi trattamento sanitario obbligatorio

“In altri casi i medici avrebbero potuto chiedere per Bossi il trattamento sanitario obbligatorio, ma visto che è diventato addirittura ministro giurando fedeltà sulla Costituzione della Repubblica Italiana, i suoi più stretti collaboratori lo tengano almeno a bada perché non sono più tollerabili le sue esternazioni contro l’Italia e gli italiani”. E’ durissimo il parlamentare calabrese del Pd, Franco Laratta sugli insulti del leader del Carroccio all’inno e agli insegnanti del Sud. “Tra l’altro – osserva – sono esternazioni perseguibili penalmente perché il vilipendio alla bandiera e la pratica del razzismo sono due reati gravi che un qualsiasi cittadino pagherebbe con il carcere”. “Agli insegnanti del Sud – ribatte Laratta – andrebbe invece data una medaglia d’oro per gli enormi sacrifici fatti in questi cinquant’anni. Questo vale per gli operai, i camerieri, i professionisti e tutta quella gente del Sud che ha contribuito a rendere grande e ricco il Nord. Di questo tutto il Paese ne va fiero a prescindere dalle sconnesse considerazioni del Senatur. Qualcuno faccia notare al signor Bossi che sono oltre ventanni che vive alle spalle di “Roma ladrona”, occupa i saloni ovattati dei ministeri capitolini e percepisce profumate indennità pagate anche coi soldi dei meridionali. Se proprio ripudia questa condizione – conclude l’on. Laratta – nessuno lo obbliga a restare. In Valtellina o in Brianza ci sono posti incantevoli dove stare un po’ in relax”.