La Margherita sappia rigenerarsi
Lintervento
Da “La Provincia Cosentina” di sabato 4 Settembre 2004
Il grido di allarme degli industrialicalabresi non può essere né minimizzato né sottaciuto; siamo di fronte a una crisi terribile nei rapporti fra mondo politico e lapparato economico e produttivo della Calabria. La dichiarazione di Filippo Callipo, presidente degli industriali calabresi, che segue quella del presidente della Despar Tonino Gatto, è una chiara e netta denuncia del fallimento del centrodestra che governa da dieci anni la nostra regione e più complessivamente di unintera classe politica regionale.
Dieci anni di giunta di centrodestra hanno cancellato il sogno di una regione che avrebbe potuto e dovuto spendere i fondi comunitari per segnare una stagione di crescita e di sviluppo.
oggi è allo sbando, senza un progetto, senza un programma, senza una classe dirigente capace.
Purtroppo cadono tutti nel vuoto gli appelli di Callipo, Gatto, Puija, quelli del sindacato calabrese che con Sbarra, Pignataroe Castagna gridano da tempo nel deserto, ma cade nel vuoto il grido di dolore della chiesa calabrese, le denuncie del metropolita di Cosenza, Giuseppe Agostino, le preoccupazioni degli amministratori locali spaventati e lasciai da soli
Davanti al clamoroso fallimento del centrodestra, ci troviamo di fronte ad un centrosinistra che appare a tuttoggi incapace di proporsi come una vera alternativa allattuale sistema politico. Abbiamo bisogno al più presto al massimo entro settembre, di definire il progetto politico, un programma di governo, la nuova classe dirigente. Questultima non può essere quella di sempre che si propone, sempre più stanca e lontana dalle esigenze dei calabresi: cè bisogno di aprire i partiti, anzi di scioglierli nella società, nel mondo che lavora,nelle classi sociali capaci di dare un contributo importante. È il momento di salvare
Franco Laratta
Vice Segretario Regionale della Margherita