Incidenti stradali, servono veicoli meno potenti
Merito al ministro Bianchi per aver predisposto un pacchetto che può ridurre drasticamente gli incidenti stradali, anche se di norme sulla sicurezza stradale, va detto, ve ne sono fin troppo. Sarebbe il caso di prendere anche in considerazione lipotesi di fare uscire dalle fabbriche veicoli meno potenti. E quanto si legge in una nota dellUfficio stampa del deputato dellUlivo, Franco Laratta, che commenta la spirale di incidenti stradali degli ultimi fine settimana nei quali hanno perso la vita decine di giovani. Di limiti è scritto ancora è pieno il codice della strada, ma i nostri giovani continuano a morire sullasfalto a causa sempre e comunque dellalta velocità. Non possiamo far finta di niente. Il problema cè riguarda tutti da vicino. Se un automobile spiega il deputato è predisposta per andare a 200 chilometri orari, un giovane, molto più che un attempato, è portato a pigiare sullacceleratore. Allora insieme ai limiti sarebbe opportuno cominciare a pensare a costruire veicoli meno potenti, oppure montare sulle auto dei dispositivi in cui il genitore quando presta o compra la macchina al figlio può tarare la velocità