Fondi Fas. Il Cipe assegna 150milioni di euro per i debiti del Comune di Palermo. Perché non fa altrettanto per i debiti della sanità calabrese?
‘Nella sceneggiata dei 4 miliardi che il Cipe, prelevandoli dai fondi fas, ha assegnato per seconda o terza volta al sud, e più specificatamente alla Sicilia che già gli spettavano, cè una farsa che fa gridare allo scandalo.
Il CIPE ha infatti assegnato 150 milioni di di FONDI FAS al comune di Palermo per la propria azienda municipale, lAmia, dopo averle erogato, con il decreto mille proroghe del 2008, 80 milioni di per sottoscriverne un aumento di capitale, a seguito della certificazione di una perdita di 130 milioni di da parte della società di consulenza Kpmg.
Dunque, 230 milioni di a favore del Comune di Palermo, che si aggiungono ai 640 milioni di di Fondi FAS utilizzati nel 2008 per coprire buchi di bilancio di amministrazioni comunali quali Roma (500 milioni di ) e Catania (140 milioni di ).
Si tratta di 840 milioni di utilizzati per la copertura dei debiti di amministrazioni amiche, infatti sono tutte di centro-destra.
Tale situazione è lennesimo scippo di risorse FAS destinate allo sviluppo infrastrutturale ed economico delle Regioni del SUD, dopo che lo stesso Governo appena insediato, con il Dl 112/2008, art. 6-quater, ha deciso unilateralmente e senza alcun confronto con le regioni, di rimodulare le programmazioni del 2000-2006, tagliando risorse già destinate ad opere pubbliche di rilevanza strategica nel mezzogiorno, ed in Calabria in particolare; bloccando le risorse gestite dalle Amministrazioni regionali attraverso gli Accordi di programma Quadro ed imponendo una data retroattiva il 31 maggio 2008 quale data entro la quale si sarebbero dovute impegnare le risorse FAS.
Ci chiediamo: come mai il Governo ripiana i debiti delle amministrazioni di destra, utilizzando impropriamente i fondi per le aree sottoutilizzate?
Come mai, invece, usa il pugno di ferro, pretendendo il rientro a tempo di record, nei confronti della Calabria in relazione ai debiti della Sanità?