Fare più chiarezza per Francesco Azzarà
Dopo lappello di oltre 30 deputati, primo firmatario l’on. Laratta (Pd), al ministro degli Esteri, stamane a Montecitorio sono intervenuti lo stesso Laratta e il collega Giulietti per chiedere innanzitutto al Governo di informare il parlamento sullo stato delle cose in relazione al rapimento del giovane operatore di Emergency.
Laratta e Giulietti hanno voluto poi ricordare come “Dal 14 agosto u.s. è stato sequestrato in Darfur il giovane Francesco Azzarà che operava in un ospedale pediatrico di quella regione. Un operatore di Emergency stimato ed apprezzato da tutti. Da quel momento si sono perse le sue tracce e nessuna notizia si è avuta in merito alla sorte di Francesco”.
L’on. Laratta ha poi sostenuto che in altri simili casi la mobilitazione è stata forte, decisa e decisiva, ma questa volta notiamo un certo disinteresse nella stessa opinione pubblica e nel mondo dellinformazione. Anche se cè da registrare un crescendo di iniziative negli ultimi giorni”.
Laratta e Giulietti hanno poi detto che “La famiglia di Francesco, che vive il tutto con la massima riservatezza, chiede che non si spengano i riflettori su questo caso e che le istituzioni facciano il possibile per ottenere la liberazione. Cosa che facciamo noi qui, stamane, nel chiedere al ministro degli Esteri , al governo, di lavorare con molto impegno per la liberazione di Azzarà, e di informare la Camera dello stato dei fatti. Ben sapendo che si tratta di cose da trattare con la massima delicatezza e la massima attenzione”.
Nei giorni scorsi l’on Franco Laratta ha fatto visita alla Famiglia Azzarà a Motta Sam Giovanni , in Calabria.