Trasferimento Pronto Soccorso dellAnnunziata. Guccione e Laratta: Cose e notte, vrigogna e jurnu
La montagna ha partorito il topolino. E il primo commento a caldo del consigliere regionale del Pd Carlo Guccione e del deputato del Pd Franco Laratta sul trasferimento del Pronto Soccorso dellAnnunziata di Cosenza presso i nuovi locali del DEA di via Zara avvenuto nel corso della notte scorsa. Il semplice trasferimento del Pronto Soccorso dellAnnunziata nei locali del DEA (Dipartimento Emergenza Accettazione) -affermano Guccione e Laratta- non può essere assolutamente confuso, barattato o contrabbandato con lapertura dellintero Dipartimento. I cosentini, che non hanno lanello al naso e che non si lasciano facilmente abbindolare dalle sterili trovate propagandistiche ispirate al modello-Reggio del presidente Scopelliti meglio conosciuto come Peppe taglia-nastri, sanno benissimo che quella consumata questa notte, con lausilio delle tenebre, è solo una trovata elettoralistica e nulla più. Il DEA, infatti, è un dipartimento complesso di moderna concezione ed organizzazione, nato dallevoluzione del semplice Pronto Soccorso e comprende varie Unità Operative incentrate sulla cura del paziente in area critica. Lobiettivo di questo Dipartimento è quello di creare una integrazione funzionale delle divisioni e dei servizi sanitari atti ad affrontare i problemi diagnostico-terapeutici dei pazienti in condizione di emergenza riuniti in ununica struttura (DEA). Quello che è avvenuto questa notte allospedale dellAnnunziata di Cosenza è, invece, solo il tentativo goffo di far passare come una grande operazione una inaugurazione fantasma da parte di un Direttore Generale dellAzienda Ospedaliera che ha solo linteresse di salvare la propria faccia e di non far sfigurare il presidente della Regione Peppe taglia-nastri. Che fine hanno fatto gli altri reparti previsti allinterno del DEA come Rianimazione, Terapia Intensiva, Cardiologia e dove sono collocati gli strumenti diagnostici essenziali come Tac, Risonanza Magnetica, Angiografo, ecc.? Solo con la presenza di tutto ciò si può dire che il DEA è completo e pienamente operante e funzionante. Oggi proseguono Guccione e Laratta- i pazienti che arrivano al nuovo Pronto Soccorso di Via Zara per effettuare, ad esempio, un esame radiologico, sono costretti addirittura a subire un ulteriore trasferimento da via Zara allattuale reparto di Radiologia. Conclusione: anzicchè essere migliorati, i tempi dintervento sono peggiorati e i rischi per i pazienti sono aumentati. Quello che è avvenuto questa notte è, quindi concludono Laratta e Guccione- solo lennesimo espediente elettoralistico di Gangemi per ingraziarsi Scopelliti che, nelle prossime settimane, probabilmente procederà ad un rimpasto dellattuale Giunta regionale che dovrebbe prevedere linserimento di una congiunta del direttore generale dellAzienda Ospedaliera di Cosenza che, allultima tornata elettorale regionale, è risultata la prima dei non eletti. A Cosenza, quando le cose si fanno di notte e in tutta fretta si usa ricorrere ad un antico proverbio che recita: Cose e notti, vrigogna e jurnu che, tradotto in italiano significa Cose di notte, vergogna di giorno. E proprio quello che questa notte, ahimè, complici le tenebre, è accaduto allospedale dellAnnunziata.