“Ottima la decisione di mantenere in vita i tribunali di Lamezia, Paola, Castrovillari. Profonda amarezza per la decisione di chiudere quello di Rossano. Non doveva andare cosi”!
E’ davvero grande la soddisfazione per la decisione del Consiglio dei Ministri di salvare in extremis i tribunali di Lamezia Terme, Paola e Castrovillari. Ma siamo profondamente in disaccordo per la decisione di accorpare il tribunale di Rossano a quello di Castrovillari. Non è così che doveva andare, non era questa l’indicazione della Commissione Giustizia della Camera che a stragrande maggioranza aveva votato per il mantenimento di tutti i tribunali delle zone a rischio, e la Calabria è zona ad alto rischio. Tutta la Calabria. Non si salva, purtroppo, la zona del tribunale di Rossano. Zona, oltremodo, che vive in condizione di profondo disagio, senza alcun collegamento pubblico, con infrastrutture vecchie e pericolose, con infiltrazioni mafiose molto preoccupanti per pericolose. E il governo non ha voluto tenere conto della nascente area urbana di Rossano-Corigliano, con 80 mila abitanti, tra le prime di tutta la Calabria. Il tribunale di Rossano aveva tutte le ragioni per rimanere in vita, e questo era quanto abbiamo votato in commissione giustizia alla Camera.