Governare con responsabilità

Il neodeputato, Franco Laratta, analizza le elezioni politiche e guarda al futuro possibile

Da Il Giornale di Calabria di mercoledì 12 aprile 2006

“Sono soddisfatto della vittoria, giunta un pò sofferta, ma che ripaga dell’impegno profuso in quaranta giorni di campagna elettorale serrata in giro per la provincia di Cosenza”. A dirlo è stato il neodeputato Franco Laratta, nel corso di una manifestazione a San Giovanni in Fiore, suo paese di origine, alla presenza del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, deputato uscente dei Ds, anche lui di San Giovanni in Fiore e del sindaco Antonio Nicoletti. “Non ci siamo risparmiati – ha detto Laratta, secondo quanto riferito in un comunicato – nonostante una legge elettorale che ha privilegiato il rapporto massmediatico che quello territoriale. Noi abbiamo comunque voluto stabilire un rapporto diretto con i nostri elettori che abbiamo incontrato numerosissimi”. A loro Laratta ha rivolto un “affettuoso ringraziamento poiché con il loro prezioso sostegno hanno contribuito al conseguimento di un risultato straordinario. Voglio ringraziare – tutti i dirigenti dell’Ulivo, gli iscritti e i simpatizzanti della Margherita che ogni giorno sono stati al mio fianco”. “Certo – ha sostenuto Laratta – ci saremmo aspettati un risultato più decisivo. Tuttavia questo dato indica in modo inequivocabile che siamo maggioranza e come tale siamo chiamati a governare con serietà e con responsabilità cercando di far prevalere il senso dell’unità del paese e non delle divisioni. La stessa responsabilità che deve assumere coerentemente l’opposizione, se si vuole davvero il bene della nostra Italia e soprattutto della nostra regione”. Per quanto riguarda i problemi delle aree interne, come San Giovanni in Fiore, Laratta ha sostenuto che “oggi abbiamo la storica opportunità di operare in sinergia con la Provincia di Cosenza, la Regione e il Governo nazionale. Dobbiamo dialogare e avviare una nuova stagione per creare sviluppo e occupazione, ma intanto chiederò subito a Prodi di ripristinare per la nostra città e per altre aree disagiate della Calabria, il Reddito minimo di inserimento, uno strumento di solidarietà sociale che consente a molte famiglie di poter sopravvivere. È un impegno convinto che sosterremo fino in fondo. Vogliamo attuare il programma dell’Unione con la serenità di una forza sana, consapevole e matura che guarda con grande attenzione ai temi della Calabria. E vogliamo che quella frase citata da Prodi a Reggio, “la Calabria sarà figlia prediletta del nuovo Governo”, prenda corpo e si trasformi in una grande occasione per il centrosinistra: quella di affrancare la regione dalle gravi emergenze come il ritardato sviluppo, la crisi occupazionale, il precariato dilagante, l’illegalità e la criminalità”. “San Giovanni in Fiore – ha concluso Laratta – non può rimanere emarginata. Il Governo dovrà tenere in considerazione la voglia di emancipazione e di partecipazione che hanno i paesi montani, che non possono essere mortificati con l’abbandono e l’inerzia. Dobbiamo sfruttare tutte le risorse a nostra disposizione. È necessario potenziare le vie di collegamento, offrendo maggiori servizi ai cittadini. Abbiamo il dovere di impegnarci per portare alla luce le potenzialità nascoste, di valorizzarle e promuoverle in tutto il mondo. Creare opportunità di sviluppo locale significa dare prospettive occupazionali a tanti giovani talenti che oggi tendono ad emigrare e riuscire altrove”.