Fondi comunitari. Regioni cialtroni. Ma il governo fa peggio. Il flop di Scopelliti assessore! Ecco le prove.
Per Tremonti le regioni meridionali sono gestite da politici cialtroni, del tutto incapaci di spendere i fondi comunitari. E qualcosa di vero cè. Ma bisognerebbe comunque entrare nel merito, ed in profondità, non solo per avere conferma o meno di quello che dice Tremonti, ma anche per scoprire una cosa che dovrebbe essere scontata: il problema non è solo la quantità, ma la qualità della spesa. E cioè: non si tratta solo di spendere e spandere giusto per presentare a Bruxelles una percentuale alta di utilizzo delle risorse. Si tratta di capire cosa produce questa spesa, quanta ricchezza e occupazione genera, se migliora servizi e infrastrutture, chi ne usufruisce (amici amministratori, comuni vicini, amministrazioni di un colore piuttosto che di un altro).
Il Ministro per le Politiche Comunitarie, Ronchi, nello scorso mese di marzo- alla vigilia delle regionali, si è improvvisamente accorto della Calabria e dei suoi problemi, non ha mancato di pontificare sulle condizioni economiche e sociali delle 3 (ha detto e scritto proprio 3!!) Province calabresi, e sullo stato della spesa delle risorse del POR 2007-2013, affermando che lessere
Allora, le regioni meridionali sono rette da cialtroni perché non spendono le risorse comunitarie. Vorremmo però che Tremonti verificasse quanto sono cialtroni i suoi colleghi di governo, considerato che lo stato di attuazione dei Programmi Operativi gestiti dallattuale Governo non è di certo migliore rispetto a quello della Calabria. Anzi.
Spicca la situazione del PON turismo, i cui livelli di impegni e spesa sono pari zero e il ministro Brambilla è venuta in Calabria a pontificare di efficienza e miglioramenti nel turismo!
Il PON ricerca e competitività è fermo ad impegni al 17% (spesa 7,31%) e lallora ministro Scajola è venuto a farci la lezioncina sui Fas, divisi a suo dire – in mille rivoli e da riprogrammare (altra perdita di tempo e risorse preziose per il Sud e
Sul PON reti e mobilità (il programma che finanzia le infrastrutture viarie del Sud) è ancora più in ritardo (17,68% di impegni e 5,61% di spesa).
Nel 2002, gli impegni erano allo stesso livello di oggi (33% contro il 30,68%) mentre il Fondo gestito da Scopelliti era a livelli catastrofici: il Fondo Sociale Europeo era pari al 4% degli impegni ed all1% della spesa!
Ma lUE , allepoca, affermava (Rapporto Annuale di esecuzione 2002):
Dal punto di vista organizzativo e funzionale, limpegno richiesto dalla programmazione 2000-2006 per la realizzazione delle operazioni previste, risente per tutti i Fondi strutturali e per tutti i Settori di intervento delle carenze organizzative e di disponibilità di mezzi adeguati, nonché delle condizioni logistiche talvolta precarie presenti nelle strutture regionali.
Gran parte degli uffici regionali impegnati nellattuazione delle misure presenta una dotazione di personale carente, sia per lo svolgimento dei normali compiti dufficio, sia e ancora di più per gli impegni derivanti dallattuazione delle misure di rispettiva competenza. ..
I mezzi tecnici non sono sempre rispondenti ai compiti di coordinamento, verifica e controllo e a quelli di istruttoria e gestione dei singoli interventi. Inoltre, nel 2002 non si sono ancora completate le nomine dei responsabili di misura. Oltre alle problematiche comuni sopra descritte, prevalentemente di natura organizzativa, alcune misure presentano criticità procedurali che vengono descritte, per ciascuna misura interessata, nella Parte IV del presente Rapporto di Esecuzione.
Tremonti, prima di accusare le regioni dovrebbe guardare nel suo governo. Scopelliti prima di accusare i suoi predecessori, farebbe bene a ricordare quanto e come ha speso lui da assessore e la giunta Charavalloti. Questo ad onor di verità!