Da Cirò Marina l’invito ai giovani a rimanere in Calabria
Circa 200 ragazzi dell’istituto alberghiero hanno incontrato esponenti della politica e dell’imprenditoria. Viscomi: «Fare di questa regione una comunità vera e viva».
Laratta: «Qui si può e si deve rimanere, ci sono risorse per fare impresa»
Un inno alla Calabria, alle sue bellezze naturali, al futuro di una terra ricca di prospettive. Davanti a circa 200 giovani studenti dell’agrario e alberghiero “Gangale“ di Cirò Marina, l’appello di esponenti delle istituzioni e imprenditori: «Rimanete in Calabria! È qui il vostro futuro».
Sotto l’accorta regia della dinamica dirigente scolastica Rita Anania, hanno parlato ai giovani: Antonio Viscomi, Franco Laratta, Nicodemo Oliverio, i sindaci di Cirò Marina e di tutti i comuni del circondario, tecnici ed esperti. Un appello a costruire le condizioni per far ripartire la Calabria, per rafforzare e consolidare quei settori vitali come l’agricoltura e il turismo che hanno bisogno di Investimenti certi e di strategie di mercato intelligenti ed efficaci.
Da Viscomi l’invito pressante a «fare della Calabria una comunità vera e viva»; da Laratta l’appello ai giovani: «In Calabria si può e si deve rimanere, ci sono risorse sufficienti per fare impresa. Basta vittimismo, il futuro vi attende»; a Nicodemo Oliverio che ha fortemente invitato i giovani ad «essere fieri protagonisti della crescita che solo un settore trainante come l’agricoltura può garantire alla Calabria».
L’imprenditore Nicodemo Librandi ha invitato i ragazzi ad avere coraggio e a credere nelle mille potenzialità della nostra terra: «Questa è una regione meravigliosa, occorre l’impegno di tutti, ma qui dobbiamo rimanere e investire. E sicuramente ce la faremo».