Castelli è avverso al sud
“L’affrettato giudizio del senatore Castelli sulle università calabresi riflette la
profonda avversione del governo sostenuto dalla Lega nei confronti del Mezzogiorno”. Lo afferma, in una nota, il parlamentare del Pd, Franco Laratta. “Condivido pienamente – aggiunge – l’analisi fatta dal rettore Latorre, che con garbo ha respinto quelle affermazioni e ricostruito la scala dei tagli subiti dagli atenei calabresi, in particolare dall’Università della Calabria cui sono state sottratte risorse per oltre cento milioni di euro, pur essendo
uno degli atenei più virtuosi d’Italia”. “Noi, – prosegue – come in passato, ci batteremo fino in fondo per l’assegnazione delle risorse spettanti al mondo universitario calabrese e al mondo della scuola. Sarà anche vero che al Politecnico di Milano sono state tagliate risorse (al pari delle nostre università), ma non c’é bisogno di tirare ogni volta in ballo il centralismo dello Stato e il Mezzogiorno per giustificarsi davanti agli elettori, magari per giustificare i propri errori e i tagli assurdi operati da questo governo”.
“Tagli in danno della scuola e dell’Università, – conclude Laratta – della didattica e della ricerca. Prevalentemente in danno del Sud. Questa è la verità. Se solo si fosse informato, il senatore Castelli avrebbe certamente evitato una figuraccia. La stessa che ha fatto quando ha detto di non sapere se con l’introduzione del federalismo fiscale possa abbassarsi la pressione fiscale. E di questo siamo preoccupati”