La Calabria ha urgente bisogno di una legge di riforma della burocrazia regionale, che definisca anche tempi certi peri pagamentidelle forniture alle imprese. Lo ha sostenuto il deputato dellUlivo, Franco Laratta. “Nellera digitale e tecnologica ha osservato il parlamentare – i tempi di definizione di una pratica sono ancora molto lunghi, mentre con i supporti telematici a disposizione si potrebbero snellire le procedure burocratiche e ridurre di molto i tempi di conclusione delliter amministrativo. Secondo Laratta gli imprenditori calabresi per vedersi liquidata una fornitura o un servizio attendono oggi molti mesi. Una lentezza ingiustificata rispetto alla quale occorre fissare un limite prestabilito che non superi i trenta o al massimo quarantacinque giorni. Per il deputato, che afferma di aver raccolto negli ultimi mesi le proteste di molti imprenditori calabresi, costretti dallapparato regionale a lunghe ed estenuanti attese, il Consiglio regionale della Calabria dovrà approntare una legge che stabilisca con chiarezza i tempi amministrativi per definire liter di una pratica. Una norma che per il deputato preveda anche il risarcimento in caso di ritardi, oltre alle sanzioni per chi provoca rallentamenti alla macchina amministrativa. Laratta suggerisce di dare anche degli incentivi qualora gli uffici della regione concludano in anticipo liter. Ridurre i tempi di attesa ha concluso Laratta – sarebbe un segnale di civiltà e di attenzione verso gli imprenditori e gli operatori calabresi i quali non sopportano più i tempi biblici imposti dalla burocrazia regionale.