Al Pd serve una profonda revisione
Quanto è importante la politica?
Si può lavorare per la gente e per la Calabria rimanendo fuori dal Parlamento?
Vorrei rispondere a tutti coloro, e sono veramente tanti, che in queste ore mi stanno inondando di messaggi per chiedermi come mai non sono nelle liste dei candidati pd per il rinnovo del parlamento nazionale.
E vorrei rispondere con l’odiato linguaggio politichese: «Non c’erano le condizioni».
Beh, forse è veramente così.
Ma soprattutto perché ho deciso di continuare col lavoro che faccio da alcuni anni e che sta dando molti frutti nel settore agricolo. C’è da fare ancora tanto e non sarebbe stato onesto interrompere a metà il cammino. Ma sono convinto che si possa fare tranquillamente politica rimanendo fuori dal Parlamento. Del resto è quello che ho fatto in questi ultimi anni, lavorando costantemente e quotidianamente. È quello che fanno in tanti.
In ogni caso il mio impegno nella politica c’è e ci sarà sempre di più. E nel prossimo futuro sarà ancora più forte e diretto. Mi chiedono un giudizio sulle liste Pd. Beh, sì dai, ci sono errori, disattenzioni, alcune scelte incomprensibili forse per il caos degli ultimi giorni nella formazione delle liste. Ma nonostante questo, sono liste da votare, perché c’è bisogno di rappresentare la Calabria e di rappresentarla bene e con impegno. Sento reazioni irritate, soprattutto in alcune aree dove decisamente sono state fatte scelte inadeguate. E questo dispiace molto. Occorre urgentemente recuperare. Si poteva certamente fare di più, occorreva più tempo per le scelte, occorreva dare segnali di rottura e scelte di apertura ai territori. Ma, e lo ripeto, le liste del Pd meritano fiducia. Noi siamo certi che nell’immediato futuro, il Pd abbia bisogno di una profonda revisione, perché in queste condizioni c’è il rischio di perdere tutto e di affidare il destino del Paese a partiti e movimenti inadeguati, scarsamente democratici, perfino pericolosi per la democrazia.