Al Governo: Dalle zone terremotate del Pollino chiedono aiuto
Da soli non ce la possono fare e la situazione si fa sempre più grave!
L’allarme del sindaco di Mormanno: “Servono interventi urgenti”
L’on Franco Laratta ha chiesto al Governo interventi urgenti per il Pollino.
Al sig. Presidente del consiglio,
in seguito al terremoto che ha colpito nei giorni scorsi la zona del Pollino, la situazione nei comuni interessati si fa sempre più pesante. L’immediata presenza sul posto delle squadre della Protezione civile, insieme a tutte le altre forze dello stato, degli enti locali e del volontariato, hanno contribuito a sostenere le popolazioni colpite. E la loro presenza è davvero preziosa in questo momento.
Ma dopo i primi giorni, vista anche la violenta ondata di maltempo e il ripetersi incessante di scosse sismiche, il sindaco di Mormanno (Cs), ha lanciato stamane l’allarme: «Stiamo valutando, con gli altri sindaci della zona, un’azione forte. Non possiamo essere abbandonati».
Guglielmo Armentano, sindaco di Mormanno, uno dei paesi del Pollino più colpiti dalla scossa di magnitudo 5 di venerdì scorso, si è espresso con molta preoccupazione: «Stamani ho dovuto chiudere il supermercato nella piazza centrale del paese. Le case inagibili, nel centro, sono una trentina e sono chiuse otto chiese su 10. Per non parlare dell’ospedale, sul quale occorreranno accertamenti che richiederanno tempo. Qui il paese rischia di chiudere. Da soli non ce la facciamo».
Il sindaco prosegue: «Non possiamo fermarci alle buone intenzioni. La Giunta Regionale deve trovare il modo di intervenire. Stamani ho incontrato una famiglia con padre, madre e tre figli. Uno di loro vive a Roma e stamani il capofamiglia mi ha detto che a questo punto stanno pensando di trasferirsi tutti nella Capitale. Anche perché la terra continua a tremare, notte e giorno»!
Dal Pollino molta gente sembra intenzionata ad andare via, molti vivono nella paura e trascorrono le notti nelle automobili. La mancanza di prospettive certe e di interventi immediati sta provocando un senso di amarezza e la paura di essere abbandonati dalle istituzioni. Anche in considerazione di uno sciame sismico infinito: nella notte tra lunedì e martedì la terra ha tremato alle 18.01, alle 21.57, alle 0.24, alle 3.24, alle 5.12 e alle 5.55. Il picco di intensità ha raggiunto 2.6, tale da essere avvertita dalla popolazione
Chiediamo quindi al Governo
- se sia a conoscenza delle condizioni in cui versano le zone del Pollino dopo il terremoto dei giorni scorsi e lo sciame sismico che dura ormai da due anni;
- se sia a conoscenza delle condizioni assai gravi in cui versa il comune di Mormanno (Cs) dove si registrano gravi danni al patrimonio abitativo, all’ospedale, al mercato, al patrimonio artistico-culturale;
- che cosa intenda fare per ridare sicurezza alle popolazioni colpite e certezza di interventi rapidi e urgente.