Elezione diretta dei sindaci, Laratta deposita Pdl per abrogare voto disgiunto in comuni sopra 15.000 abitanti
ROMA 5 DICEMBRE 2006 – Il deputato dellUlivo, Franco Laratta, è il primo firmatario di una proposta di legge che reca modifiche allarticolo 72 del Testo unico 267/2000 sugli Enti locali. La proposta, sottoscritta finora da una cinquantina di deputati, mira a eliminare il voto disgiunto nelle elezioni dirette dei sindaci e dei consigli comunali nei centri con popolazione superiore a 15.000 abitanti. Come è noto, la facoltà di esprimere una preferenza diversa ai candidati consiglieri e alle liste non collegate a quella del candidato sindaco, ha procurato non pochi problemi ai sindaci eletti che, per effetto di questa norma, talvolta sono sostenuti in Consiglio da maggioranze diverse da quelle presentate agli elettori. Liniziativa di legge spiega Laratta nella premessa – vuole garantire, invece, effettiva stabilità alle amministrazioni locali assicurando al sindaco e alla sua maggioranza, salvo casi eccezionali, una continuità nellazione amministrativa per lintera consiliatura. Nelle tornate elettorali il voto disgiunto, detto anche spletting, determina numerosi casi di ingovernabilità e instabilità dei municipi, in particolare per il cosiddetto effetto dellanatra zoppa, che determina lelezione di un Sindaco senza maggioranza in Consiglio Comunale, proprio per effetto di tale possibilità. Si sono osservati continua ancora il parlamentare – numerosi casi di Sindaci eletti a stragrande maggioranza che, tuttavia sono stati costretti alle dimissioni poiché non disponevano di unanaloga maggioranza nel Consiglio Comunale. Tale meccanismo elettorale, già previsto per i comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti e per lelezione del Presidente e del Consiglio Provinciale, ha ampiamente dimostrato di poter garantire stabilità e governabilità. Infatti tali amministrazioni, tra tutti gli enti locali, sono quelli che negli ultimi anni hanno conosciuto meno degli altri crisi amministrative ed interruzioni traumatiche di mandato. Per il deputato Laratta quindi Leliminazione del voto disgiunto si pone lobiettivo di determinare stabilità ai governi locali per effetto di una maggioranza certa ed affine al Sindaco stesso. Tale modifica conclude – avrà sicuramente effetti positivi sulle performance amministrative degli enti locali grazie alla maggiore stabilità che potrà garantire, più benefici per tutti i cittadini.