Bergamo, la morte!
Un’immagine da teatro di guerra nel centro di Bergamo. Una lunga colonna di mezzi militari che trasportano decine e decine di bare verso i forni crematori di altre Regioni.
La camera mortuaria di Bergamo scoppia! Sono i feretri delle vittime del coronavirus. Il forno crematorio è attivo 24 ore su 24. Brucia i cadaveri senza fermarsi mai.
Immagini di angoscia e disperazione fra la gente barricata in casa. Un mio amico e collega di Bergamo ieri sera mi diceva: “siamo senza vita, tutto è irreale, per poter dormire prendo un po’ di tranquillanti. È tutto buio e silenzio: sentiamo solo e continuamente le sirene dei mezzi di soccorso. E nulla più”!
Bergamo, la morte, una ferita per l’intera umanità che non si potrà mai rimarginare.
(foto La Repubblica)