Why not: on. Franco Laratta (PD) chiede indagine parlamentare
“Why not, le motivazioni della sentenza inducono a pensare che sia successa qualcosa di veramente grave. NOn è possiile far finta di nulla, nemneno per noi che culturalmente e politicamente difendiamo la magistratura da qualsiasi tentativo di destabilizzarla e renderla inoffensiva. Ma sull’intera inchiesta ‘Why not’ , su quanto ha prodotto e provocato, ritengo necessaria un’azione parlamentare, anche una commissione di inchiesta”
Dobbiamo far luce su quella clamorosa inchiesta, che ebbe un grandissimo risalto nazionale, che fece tremare le istituzioni del Paese , il governo, il parlamento. Provocò una scossone ed uno scontro senza precedenti nella stessa magistratura che ne uscì a pezzi!
In quella inchiesta furono trascinate centinaia di persone, perfino l’allora primo ministro Romano Prodi e il Guardasigilli Mastella, poi risultati del tutto estranei all’inchiesta, come per quasi tutti gli altri indagati.
Tutto quanto è accaduto presso la Procura di Catanzaro in quegli anni ha provocato una profonda ferita nel Paese, nelle sue istituzioni, all’interno della magistratura. Ora occorre fare luce. nell’interesse della stessa magistratura che probabilmente è la prima vittima di Why not!