Voto annullato a Catanzaro
Le cose accadute a Catanzaro sono così gravi che non può essere sufficiente l’annullamento parziale di otto sezioni. Il consiglio comunale è tutto da sciogliere!
Limmagine della città è stata infangata, devastata da una destra che raccoglie dentro la sua coalizione tutto il possibile raccattabile, unita soltanto dallambizione di esercitare il potere.
Catanzaro città onesta e laboriosa, si trova davanti al secondo commissariamento in poco meno di un anno . Questa città non meritava un trattamento simile!
In merito al primo commissariamento, c’è da dire che tutt”ora non abbiamo mai capito la motivazione reale dellabbandono della città dell On Traversa, politico serio e corretto.
Sul secondo non credo ci siano precedenti nella storia dItalia e guardando i fatti che sono succeduti a Reggio Calabria e Corigliano, possiamo affermare che forse non tutto è cosi trasparente come si vuole fare credere alla cittadinanza.
Quanto di grave è accaduto nelle ultime amministrative di Catanzaro, lo troviamo nelle motivazioni del TAR : “A dare corpo all’ipotesi delineata nell’impugnativa e cioè che la mancanza di schede autenticate e non utilizzate costituisca sintomo di grave illegalità delle operazioni elettorali, potendo dar luogo al cosiddetto sistema della scheda ballerina». E ancora: «La scheda bianca verrebbe poi recapitata, a riprova dell’avvenuto voto, ai supporter del candidato che secondo l’ipotesi accusatoria al vaglio della magistratura inquirente avrebbe pagato per la preferenza».
Ci troviamo quindi di fronte ad un vero e proprio inquinamento della volontà popolare, con gravissime interferenze esterne, con operazioni di corruzione elettorale ampiamente organizzate. Sembrano gravi, coincise e concordanti le parole dei giudici del Tar ed è poco elegante e e quantomeno imbarazzante ,che qualche esponente del centro-destra locale possa minimizzare tutto questo addossando responsabilità generiche a presidenti o scrutatori di seggio, che per la verità il più delle volte sono ragazzi e padri di famiglia, sicuramente gente perbene.
Non così qualche furbetto della giunta Abramo che, benchè decaduto dalla carica, ha riunito la giunta comunale per poter affidare lincarico forense, a spese ovviamente dei cittadini!
La verità purtroppo è che nelle ultime amministrative di Catanzaro è stato posto in essere un vero e proprio sistema di inquinamento della volontà del corpo elettorale.
La conclusione dei giudici amministrativi non sembra possa trovare dubbi: «Sono state poste in essere gravi illegittimità nello svolgimento delle operazioni elettorali».
Davanti a questo quadro agghiacciante e terribile con ombre pesanti sulla città di Catanzaro che non merita per la sua storia, la sua cultura e per la sua cittadinanza, appare evidente che non ci si può fermare al solo annullamento del voto in otto sezioni.