Veltroni e Franceschini chiudono il passato e aprono il futuro
Veltroni e Franceschini aprono le porte, finalmente, alla nuova Repubblica, ad una nuova stagione politica. E chiudono il ‘900 dei partiti italiani, una storia esaltante, ma ormai finita.
Con il discorso di Veltroni a Torino si apre un’epoca nuova, si segna una svolta straordinaria, fatta di grandi impegni, di risposte concrete, ma anche di nuova passione per la politica che non produce più divisioni, odio e rancori.
Ora, con la costruzione del Partito Democratico è necessaria una grande operazione di radicale cambiamento nei metodi di governo e di gestione, nella classe dirigente che è ancora costituita da uomini troppo spesso impresentabili.
Da Veltroni e Franceschini ci attendiamo uno sguardo particolare a quanto succede in Calabria: ci aiutino a cambiare e a rinnovare. In Calabria i veleni degli anni ’70 sono ancora troppo forti. C’è bisogno di una svolta radicale o la Calabria non ce la farà. C’ò bisogno di lotta vera alla corruzione e alla criminalità. C’è bisogno di puntare ai giovani e a quanti sono ancora troppo lontani dalla vita politica’.