Una banca del sud
Una Banca per lo sviluppo del Sud potrebbe rappresentare una novità positiva
per la crescita economica e sociale del Mezzogiorno.
Lo ha affermato Franco Laratta, vicesegretario regionale della Margherita e componente del Dipartimento del Mezzogiorno del partito. Laratta, che ha discusso a Lamezia Terme con alcuni piccoli imprenditori calabresi, ha sostenuto che la situazione economica della nostra Regione si va facendo molto grave. Lo sforzo che stanno facendo il presidente Loiero e la nuova giunta regionale è ammirevole perché punta ad invertire una situazione molto difficile e complessa. Però – ha detto Franco Laratta – occorre qualcosa di forte, uno scossone che fermi la crisi, rianimi leconomia, dia ossigeno alle imprese. Non sono sicuro che questa sia la risposta migliore, penso che però possa essere una delle risposte necessarie: una Banca di interesse pubblico/privato, moderna, efficiente e rapida nelle scelte, che intervenga a sostegno delle piccole e medie imprese, dei privati e delle piccole realtà locali, favorendo laccesso al credito, abbattendo il costo del denaro, sostenendo le migliori idee progettuali, favorendo i consumi delle famiglie. Una banca disposta ad investire nellinnovazione tecnologica delle imprese meridionali, oggi in difficoltà in questo settore.
Secondo Laratta quello che è da evitare è che si metta in piedi un carrozzone lento, clientelare e in mano a lobby di potere, ma che si realizzi uno strumento di immediato intervento nelleconomia meridionale, che sia controllato dallo Stato ma che si muova con la rapidità e lefficienza della migliore impresa privata. Solo così costringeremo le banche a ripensare il loro ruolo nelleconomia meridionale, otterremo rapidamente una forte riduzione del costo del denaro (oggi in Calabria è al doppio che nel nord Italia), ridurremo i tempi nellerogazione di credito, daremo alle imprese private un po di ossigeno per tornare ad operare.
Franco Laratta
Dipartimento del Mezzogiorno
Vicesegretario regionale