Sono tornato stamane all’ormai ex ospedale di Cariati : “uno schiaffo durissimo la fine del ‘Cosentino’!”
A Cariati si è consumato uno scempio. Noi sin dal primo momento abbiamo sostenuto la gravità della soppressione dei piccoli ospedali. Ma ne siamo ancora di più convinti oggi nel vedere come è stati ridotto il ‘Cosentino’ di Cariati . Un ospedale modello, punto di riferimento per tutta la fascia ionica, gestito e curato con mille attenzioni da fior di professionisti di notevole livello. La chiusura di questo ospedale grida vendetta. Oggi , nonostante tutto, vediamo un pronto di soccorso che, sebbene mortificato, garantisce 15.000 accessi all’anno, con un ambulatorio di cardiologia che da risposte importanti a tutto il territorio. Ma il ‘Cosentino’ ha urgente bisogno di vedere potenziato il pronto soccorso, anche per evitare le troppe perdite di tempo, tra uno spostamento e l’altro, per i pazienti costretti a vagare in cerca di interventi urgenti”.
L’on Laratta ha visitato l’intera struttura, trovandola in condizioni migliori rispetto a tanti altri presidi ospedalieri, auspicando che il presidente Scopelliti riveda il ruolo e la funzione di questa struttura ospedaliera, che potrebbe ancora dare molto a questo territorio.
Qui funzione bene una R.S.A Medicalizzata di ottimo livello. Ma tutto ciò non basta se il ‘Cosentino’ viene sempre più ridotto e sottoutilizzato. Ci sono invece tutte le condizioni per un suo recupero all’interno del sistema ospedaliero regionale ”