Soddisfazione per reddito minimo di inserimento
ROMA 18 LUGLIO 2006 – «Il centrosinistra è stato di parola. Il Reddito minimo di inserimento sarà nuovamente realtà». Lo ha sostenuto il deputato della Margherita, Franco Laratta, commentando positivamente laudizione alla Commissione Affari Sociali della Camera del ministro per le politiche della Famiglia, Rosy Bindi, nel corso della qualeha annunciato la reintroduzione del sostegno per le famiglie bisognose. «Si tratta ha spiegato Laratta di un provvedimento non assistenziale ma di uno strumento integrato in cui si associano formazione e recupero sociale per un reale e produttivo inserimento nel mondo del lavoro». Laratta ha ricordato come il Rmi era previsto nel programma dellUnione ed è stato inserito anche tra le priorità di questa legislatura attraverso il Documento di programmazione economica e finanziaria illustrato dal ministro Padoa Schioppa la scorsa settimana. Il deputato afferma di essersi «da sempre battuto per la reintroduzione del Rmi, sin da quando il governo di centrodestra aveva deciso di revocarlo ingiustamentenella precedente legislatura». Secondo Laratta, con questa misura, «il governo Prodi dà dimostrazione di rispettare gli impegni assunti in campagna elettorale, specie con i giovani che in alcune aree del sud e della Calabria hanno davvero bisogno di questo tipo di sostegno. Aiuto che non significa assistenzialismo ma assistenza in un momento di difficoltà», osserva Laratta che si dice «contento perché la reintroduzione del Rmi è stata unantica battaglia per laffermazione del diritto ad esistere, soprattutto in provincia di Cosenza, di tanti giovani che disperano per la ricerca di un posto di lavoro». «Ho sempre detto ha concluso il deputato che il Rmi non è la panacea dei mali, ovvero non risolve lemergenza occupazionale che affligge il meridione, ma in determinati contesti è giusto che lo Stato si preoccupi di prendere per mano un giovane che si trova in reali condizioni di disagio e lo accompagni, con percorsi di formazione e di recupero economico e sociale, verso la ricerca di un lavoro».