Scuole che potrebbero essere accorpate
di Vincenzo Marchese – Gazzetta del Sud del 10 febbraio 2009
La scure del “Decreto Gelmini” sta per abbattersi anche sul basso tirreno cosentino, e precisamente ad Amantea ed a Fiumefreddo Bruzio.
Rischiano l’accorpamento, infatti, una scuola superiore ed un istituto comprensivo dei due centri tirrenici. Si tratta dell’Istituto Tecnico Commerciale “Mortati” di Amantea e dell'”Istituto Comprensivo” di Fiumefreddo Bruzio. Sono diversi, come noto, gli effetti negativi del “Decreto Gelmini” sulla scuola. Uno di questi è la perdita dell’autonomia scolastica degli Istituti che non raggiungano la soglia di 500 alunni. La scuola, in tal caso, viene accorpata ad un Istituto più grande. Negli scorsi mesi politici calabresi avevano lanciato l’allarme sugli effetti per la Calabria del decreto in questione.
“Saltano” un dirigente ed un segretario che potrebbero, però, trovare posto con un giro di pensionamenti e di trasferimenti. Ad Amantea rischia, invece, la “Ragioneria”. Stando ai conti l’istituto l’anno prossimo dovrebbe essere accorpato, a meno che non si fondi con l’Istituto Tecnico Industriale di Amantea. Quest’ultimo conta 130 alunni all’incirca, ed attualmente fa parte del “Liceo Scientifico”
cittadino, in compagnia dell’IPSIA. Tutto accadrà nel prossimo anno scolastico, il 2009/2010. L’aritmetica è impietosa, e l’alternativa per l’ITC sarebbe stata quella di tornare ad essere una sede distaccata dell’ITC Pizzini di Paola. Originariamente, infatti, è proprio così che l’ITC nacque ad Amantea, dove a tutt’oggi rimane la scuola più giovane della città.