Scopelliti e il Porto di Gioia Tauro: “Scopelliti parla come se fosse ancora all’opposizione. Nasconde le sue gravi responsabilità su Gioia Tauro”
on. Franco Laratta su Scopelliti e il Porto di Gioia Tauro: “Scopelliti parla come se fosse ancora all’opposizione. Nasconde le sue gravi responsabilità su Gioia Tauro”.
Affermare che il Porto di Gioia Tauro ha perso la Maersk perché non ha un retroporto è come dire che il Comune di Reggio ha un enorme buco di bilancio perché cè la disoccupazione. Scopelliti continua a parlare come se fosse ancora allopposizione senza rendersi conto che è il presidente dei calabresi, che purtoppo conoscono bene i loro problemi e che da tempo chiedono soluzioni. Da più di un anno, il suo governo è allopera ed ha accumulato un enorme ritardo nella spesa dei fondi strutturali dellUnione Europea, si fa prendere in giro sui Fondi FAS dal Ministro Tremonti e non attiva lAccordo di Programma per Gioia Tauro da 458 milioni di fermo al palo da mesi.
Il Presidente Scopelliti forse non sa che se Gioia Tauro non ha mai avuto un retroporto è perché Contship è interessata solo al transhipment, ossia al trasferimento dei container da navi grandi a navi più piccole, e che la volontà di dare sviluppo al retroporto si è sempre scontrata con lassenza di impegno da parte delle Ferrovie dello Stato e dellAnas nel prolungare la linea ferroviaria e lo svincolo autostradale fino al Porto.
Quello che però tutti conosciamo da tempo, Scopelliti lo scopre solo ora e trasferisce su altri quelle che sono le sue responsabilità.
Chiediamo a Scopelliti se si è accorto che la Calabria è in emergenza rifiuti, che la disoccupazione aumenta, che il PIL regionale diminuisce, che lemigrazione intellettuale è più grave che mai, che il credito langue, che la burocrazia soffoca le imprese, che la sanità non funziona.
Qualcuno svegli il Governatore e che non dica che non lo sapeva.