Sciogliere subito il consiglio comunale di San Sosti
Non è possibile attendere ancora. La Prefettura di Cosenza l’aveva proposta tre mesi fa.
In data 28 giugno 2011 il Prefetto di Cosenza proponeva lo scioglimento del Consiglio comunale di San Sosti, comune della provincia di Cosenza, a causa della dichiarata decadenza del sindaco Michele Sirimarco, eletto nelle consultazioni del 6-7 giugno 2011.
Il Tribunale di Castrovillari, infatti, aveva già decretato, in data 12 marzo 2010, la decadenza del sindaco di San Sosti per la sussistenza di una causa di incompatibilità.
Ma in seguito al pronunciamento del Tribunale, si sono verificate contrastanti vicende legate alla regolarità delle nomina del vicesindaco chiamato a svolgere le funzioni del sindaco decaduto, con diversi pronunciamenti delle autorità giurisdizionali competenti, che hanno provocato ritardi gravi e causato danni notevoli alla vita democratica a al funzionamento delle istituzioni locali.
In ogni caso, in seguito alla sentenza della Corte di Cassazione si configuravano i presupposti per procedere alla nomina di un Commissario prefettizio, per come richiesto dal Prefetto di Cosenza.
Tenuto conto di quanto sopra descritto, stamane il deputato del Pd on Franco Laratta ha presentato alla Camera una interrogazione urgente al ministro degli Interni, Roberto MARONI, PER SAPERE
- per quali motivi il Governo, nello specifico il Ministero dell’Interno, non ha ancora proceduto ad attivare e definire gli atti di competenza per come richiesto dal Prefetto di Cosenza in data 28 giugno 2011
- se sussistono motivazioni specifiche che impediscono l’accoglimento della proposta della Prefettura di Cosenza a distanza di ormai di oltre mesi
- se si è a conoscenza che da oltre un anno e mezzo, la città di San Sosti vive una vicenda intricata e paradossale, che sta provocando danni molto gravi alla vita democratica e al regolare svolgimento delle attività amministrative del comune, con profondi guasti al tessuto economico e sociale, tali da condizionare negativamente tutte le possibilità di crescito, di sviluppo e di investimenti per quella realtà.