‘Non ci sono le condizioni nè politiche nè economiche per varare il federalismo fiscale. Si rischia di spezzare il Paese e isolare il Mezzogiorno
Federalismo, grande preoccupazione del PD calabrese. Nel corso della Festa Democratica di San Giovanni in Fiore, Laratta, Oliverio, Naccari, Principe parlano di gravi rischi per la Calabria.
on. Franco Laratta (PD): “‘Non ci sono le condizioni nè politiche nè economiche per varare il federalismo fiscale. Si rischia di spezzare il Paese e isolare il Mezzogiorno”.
‘Il Governo ha rimosso la questione meridionale, scippato i Fondi FAS, cancellato tutte le risorse previste dal Governo Prodi. Ed ora approvando il federalismo provocherà una gravissima condizione di impoverimento per il Sud”, ha detto l’on. Laratta a San Giovanni in Fiore nel corso di uno degli appuntamenti della Festa Democratica.
Per il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio”sono eccessivi i rischi per le istituzioni ed enti locali del Sud”, ed ha invocato una forte azione politica che contrasti laggressività del Governo centrale. Oliverio ha ricordato i pesantissimi tagli che hanno subito comuni e province nelle ultime due manovre finanziarie ed ha previsto per il prossimo futuro il rischi paralisi per le attività degli Enti Locali calabresi rimasti senza mezzi e senza risorse.
Il capogruppo del PD in consiglio regionale, Sandro Principe ha affrontato dal punto di vista storico il tema del federalismo e ha riscontrato “i ritardi della Politica nazionale sulle maggiori questi aperte da anni nel sud, la mancanza di infrastrutture, la debolezza della nostra economia”.
Naccari ha presentato il suo libro ed ha discusso nel merito della legge voluta dalla Lega. Ha posto in evidenza la sua debolezza strutturale, la mancanza di punti fermi, lassenza di cifre, lindeterminatezza complessiva su cui essa è poggiata. Per l’ex assessore regionale “il federalismo così com’èè inapplicabile, pericoloso e assolutamente inadeguato”.
Per il parlamentare Franco Laratta: “non è possibile varare una riforma di questa portata nel momento di una grave crisi finanziaria, economica, politica e sociale”. Ha chiesto, inoltre,al Governo di mettere il sud nelle stesse condizioni del nord, prima di varare la riforma. Ha previsto almeno dieci anni di caos se il federalismo viene applicato così comè.
Il PD ha chiesto poi che tutti le forze politiche calabresi si ritrovino nel difendere il Sud, nel chiedere con forza che la questione meridionale torni nellagenda politica nazionale, che venga varato il più volte annunciato “Piano per il Sud”. Molte critiche alla Regione e al presidente Scopelliti per lassoluta mancanza di una visione della Calabria, per non avere difeso la nostra terra dagli attacchi che ha fatto Brunetta in questi ultimi giorni.
Il PD ha poi bocciato l’inadeguatezza con cui il presidente Scopelliti sta gestendo la sanità, ed ha lamentato il mancato coinvolgimento della politica e delle istituzioni della Calabria.