«Nella lotta alla mafia ognuno faccia la propria parte. Solo marciando uniti e consapevoli la Calabria onesta vincerà»
«Non si può non recepire il suo forte grido di allarme lanciato da Filippo Callipo, ma quando nellintervista rilasciata a Repubblica egli afferma che “dopo l’appello allallora capo dello Stato Ciampi, cè stato il silenzio totale”, vuol dire che qualcosa negli ingranaggi dello Stato non funziona». Loha affermatoil parlamentare dellUlivo Franco Laratta presentando oggi a Roma una interrogazione a risposta scritta al ministro dellInterno Giuliano Amato «per conoscere quali iniziative ed azioni urgenti intenda intraprendere il Governo per il ripristino immediato della legalità in un territorio sempre più preda delle cosche mafiose come
Laratta nella sua interrogazione ha affermato che dopo i fatti del ristorante Al Valantain, dopo la vicenda delittuosa di Briatico, dopo le affermazioni del presidente Callipo, dopo le denunce della baronessa Cordopatri e non ultimo dopo innumerevoli intimidazioni ricevute dagli amministratori pubblici, lo Stato deve lanciare una forte azione di contrasto alla criminalità organizzata e non, riappropriandosi del territorio in gran parte oggi presidiato dalla ndrangheta. Il deputato nellinterrogazione ha ribadito la necessità di utilizzare i reparti speciali dellesercito nelle aree ad alta densità mafiosa.