Nei prossimi giorni presenterà una interrogazione al presidente del Consiglio
Il parlamentare del partito democratico, Franco Laratta, si associa alla protesta del rettore dell’Unical, Giovanni Latorre, e nei prossimi giorni presenterà una interrogazione al presidente del Consiglio, Romano Prodi, al ministro dell’Economia, Tommaso Padoa Schioppa e al ministro dell’Università, Fabio Mussi, per scongiurare il taglio dei fondi previsto nel decreto “mille proroghe” varato nel mese scorso. «Sembra un déjà vu, ogni anno la questione si ripropone col taglio alle università e alla ricerca», commenta laconico Laratta. «Comprendo e condivido pienamente la protesta del rettore Latorre – aggiunge – e sono pronto a manifestare con l’Università della Calabria e gli altri atenei calabresi affinché il governo giunga al ripristino urgente dei fondi destinati al mondo universitario. Non entro nel merito sulla destinazione dei fondi strappati all’Unical, ma la teoria della coperta corta sembra penalizzare sempre più il sud, la Calabria e le sue eccellenze, salvo poi riequilibrarla con le proteste. Non mi sembra giusto abolire con un tratto di penna un bonus maturato sul campo su basi meritocratiche. Penalizzare in questo modo uno dei maggiori atenei d’Italia, significa non tenere conto degli enormi progressi e sacrifici fatti in questi anni, in termini culturali e di sviluppo, e offende quanti si sono prodigati per la crescita complessiva di una regione difficilissima come Calabria. Nei prossimi giorni interpellerò il premier Prodi e i ministri Padoa Schioppa e Mussi per sapere quali iniziative urgenti intendono assumere per ripristinare le spettanze per l’Università della Calabria, ovvero se non intendano procedere con ulteriori stanziamenti da destinare alla didattica e alla ricerca».