NAVE DEI VELENI: Una colossale bufala o un grande depistaggio dello Stato? Il Governo risponda al Parlamento
Nel corso di una visita sul Tirreno cosentino, lon. Franco Laratta, pd, incontrando alcuni operatori economici si è detto Sconcertato per come la vicenda della nave dei veleni si sta evolvendo. Le cose sono due: o ci troviamo davanti ad una colossale bufala elevata a dramma nazionale (per la cui cosa, se fosse così, qualcuno dovrebbe pagare per i danni gravissimi fatti alla Calabria, al turismo e alle attività economiche di vaste aree della regione), oppure qualcuno ci sta prendendo in giro, con depistaggi e mezze verità. A questo punto va detta una parola chiara e ufficiale, senza fraintendimenti e dubbi di alcun genere.
Trovandoci davanti a notizie parziali, a fatti contraddittori, ad eventi prima affermati e poi negati nelle e fra le istituzioni dello Stato, non si può che chiedere al Governo di fare luce immediatamente nelle sedi istituzionali. Per poi proseguire con una conferenza stampa dei ministri interessati, per consentire ai giornalisti di fare tutte le domande possibili e quindi chiudere il caso.
Vorremmo tutti sapere:
- cosa ha fotografato il rov dell’Arpacal?
- Ci sono o no fusti in quella nave di Cetraro, per come si era detto inizialmente? E cosa contengono?
- Premesso che non c’era alcun interesse politico nell’inchiesta della magistratura sui veleni nei mari di Calabria, in sedi importanti sono state dette cose molto gravi. Come mai? Sono confermate o superate le cose dette sin dallinizio dalle istituzioni interessate?
- La nave di Cetraro resterà lì con tutto il suo carico? Sarà predisposto il suo recupero?
- Come mai lon. Pecorella ha polemizzato con Grasso? Come mai la Commissione del ciclo rifiuti aveva ordinato il sequestro di un bidone? Come mai le Commissioni parlamentari competenti si sono così vistosamente contraddette?
- Che fine hanno fatto le vecchie ordinanze della capitaneria di porto di Cetraro? Si parlava o no di Cesio? Da dove veniva?
- Il pentito Fonti è o no attendibile? E al sicuro o è minacciato da qualcuno?
Ma quello che è necessario è fare subito chiarezza. Questa vicenda ha fatto danni gravissimi alla Calabria, alla sua economia, alla sua immagine nel mondo. Bisogna subito dare risposte certe. E questo dovrà accadere subito in Parlamento.