Marlane: «Evitare la prescrizione dei reati»
Presentata interrogazione per scongiurare che il processo si concluda con un nulla di fatto
«Sollecitiamo il ministro della Giustizia Paola Severino a porre in essere ogni iniziativa utile a evitare che un processo importante come quello sulla Marlane di Praia a Mare possa terminare in un nulla di fatto». Lo affermano i deputati del PD Antonio Boccuzzi e Franco Laratta. «I cittadini che hanno contratto patologie gravissime – prosegue – a causa delle scorie tossiche, aspettano giustizia; per questo è necessario fare di tutto perché reati di questa gravità non rimangano impuniti. Il processo per l’inquinamento della azienda tessile è iniziato il 19 aprile del 2011 e dopo numerosi rinvii per motivi procedurali si è arrivati all’inizio dell’istruttoria dibattimentale soltanto il 28 settembre del 2012. Nella stessa udienza il Collegio ha emesso una ordinanza con la quale formulava il calendario per due udienze al mese. Nel corso del processo dovranno essere ascoltati 1.309 tra testimoni e tecnici consulenti. Considerando che nella migliore delle ipotesi è possibile ascoltare 5 testi a udienza, per due udienze al mese, il processo potrà durare per più di dieci anni con inevitabile estinzione dei reati per prescrizione». «Chiediamo dunque al ministro Severino di scongiurare che il processo non arrivi a sentenza».