Loso blocca processi: ora Premier non si avvalga delle norme come ha detto
Passato il Lodo Alfano, adesso Berlusconi mantenga fede alla sua parola, quando cioè disse di non avvalersi di queste norme. E visto che il comma 2 della legge prevede appunto la possibilità da parte dellimputato di rinunciare alla sospensione, quale migliore occasione per il premier di dimostrare coerenza. Lo ha detto lon. Franco Laratta, parlamentare del Pd. Solo in questo modo ha aggiunto gli italiani potranno credere che non si tratta di leggi ad personam, come invece appare evidente, dal momento che non si ravvisava lurgenza né del Ddl Alfano né della norma blocca processi. In ogni caso la Corte Costituzionale potrebbe dichiarare il Lodo Alfano anticostituzionale visto il precedente con il Lodo Schifani. La vera priorità ha osservato il deputato Pd è una vera ed articolata riforma della Giustizia che in Italia marcia ancora troppo a rilento. Si pensi urgentemente agli uffici giudiziari, ai quali mancano organici, mezzi e risorse per poter dare risposte in termini di rapidità ed efficienza. Non vorremmo che i magistrati continuino a comprare a proprie spese le risme di carta per le fotocopie e il carburante per le auto di servizio.