L’impegno in difesa della legalità
Il parlamentare calabrese Franco Laratta promotore di una serie di iniziative
E sulla questione del reddito personale il deputato afferma: «Una balla» pubblicata da “Gazzetta del sud” del 24 aprile 2007
Franco Laratta, deputato della Margherita, è particolarmente sensibile ai problemi della sicurezza e della legalità. Il parlamentare calabrese è fra i primi firmatari del progetto di legge Lazzzati che passerà allesame di Commissione giustizia nelle prossime settimane. «Si tratta di una norma spiega Laratta che vieta ai mafiosi ed ai sorvegliati di fare propaganda elettorale, pena la decadenza degli eletti. Nella nostra Regione -aggiunge il deputato- cè un fortissimo bisogno di legalità. Ho la netta sensazione, infatti, che la coscienza calabrese non stia adeguatamente crescendo e che si stia assistendo ad un sostanziale arretramento civile ed economico».
Franco Laratta, che vantava un passato sia di amministratore locale che di giornalista, è promotore insieme con altri deputati su un disegno di legge sugli scomparsi e le loro famiglie.
Spesso gli uomini spariti in circostanze misteriose lasciano moglie e figli in situazioni drammatiche. Nessuno, infatti, ne attesta ufficialmente la morte complicando così la lesistenza degli eredi. Con il disegno che abbiamo proposto al Parlamento tendiamo ad ottenere una disciplina giuridica di queste incresciose e difficili situazioni.
La Calabria è pure larea della Penisola dove numerosissimi sono i piccoli comuni. Quei centri, cioè, che contano meno di cinquemila abitanti. Ed anche in questa direzione il parlamentare cosentino appare deciso ad avviare una serie di iniziative.
«Sono ideatore, insieme con altri colleghi, – afferma- di un progetto di legge destinato ad offrire una maggiore autonomia gestionale ai piccoli comuni. É indispensabile, a mio avviso, considerato che centri come Cellara e Cropalati, solo per fare degli esempi, non possono muoversi seguendo schemi burocratici uguali a quelli di grandi Comuni come Roma e Milano».
E la politica regionale? Su questo tema, Laratta non risparmia frecciate alla classe dirigente «Attendiamo una svolta in Calabria che, fino a ad ora, non cè stata. Le cose non vanno bene ed occorre invertire la tendenza». Infine la questione del reddito: è vero, onorevole Laratta , che è nullatenente ? «Assolutamente no . La cosa mi fa sorridere. Il reddito cera prima e cè pure adesso. Sono titolare di alcune proprietà e di unautovettura. Qualcuno sè informato male…»
Arcangelo Badolati