L’ennesima inaugurazione di uno scatolone vuoto.
Visita degli onn. Guccione e Laratta all’Unità di Ricerca biotecnologica di Aprigliano, inaugurata dal Presidente Scopelliti venerdì scorso.
Dopo il primo imbarazzo del custode al quale era stato dato l’ordine di non far entrare Laratta e Guccione, la visita è inizia dopo l’arrivo dei Carabinieri e la telefonata del Direttore Generale dell’Asp, Scarpelli. Troviamo un’ ala, quella della ricerca, risulta completamente vuota, senza alcuno strumento né arredo.L’altra ala, quella dei laboratori di ematologia di 2° livello, risulta attrezzata, pur non funzionante.
Non troviamo infatti né medici, né infermieri. Solo la guarda giurata nel suo stanzino.I locali non risultano riscaldati. La struttura non è allacciata alla rete idrica pubblica del comune di Aprigliano, né al comune risulta alcuna richiesta di allaccio.Abbiamo anche appreso che la Presidente della Fondazione Amelia Scorza, che ha finanziato l’acquisto delle attrezzature di ematologia di eccellenza, si è dimessa dall’incarico lo stesso giorno dell’inaugurazione, non condividendo la decisione di inaugurare una struttura non completa, e senza aver coinvolto i sindaci e le amministrazione che sostengono la sua Fondazione.
Gli onn. Guccione e Laratta erano accompagnati nella visita dai sindaci di Piane Crati, Aprigliano, e altri amministratori locali tenuti all’oscuro dell’intera operazione.Guccione e Laratta si sono detti pienamente convinti che in prospettiva una struttura del genere può rappresentare un fatto positivo. Ma il problema è che la stessa si inaugura per la terza volta, e per giunta in piena campagna elettorale, senza che questa sia immediatamente completata e utilizzabile.Si tratta quindi di un’ennesima passerella elettorale del presidente della Giunta Regionale.