Legge 488, Laratta: “valutare assegnazione iter a Guardia di Finanza”

“L’iter della 488 alla Guardia di Finanza?, parliamone”. A sostenerlo è il deputato dell’Ulivo, Franco Laratta, che commenta positivamente la posizione espressa qualche giorno fa sul “Quotidiano della Calabria” dall’imprenditore e dirigente dell’Assindustria cosentina, Aldo Algieri.

“Di fronte ai numeri sulle truffe alla 488 – dice il parlamentare – la politica non può rimanere insensibile. Occorrono – spiega – contromisure efficaci in grado di fermare in anticipo chi ricorre alla 488 per perseguire fraudolentemente, a discapito di onesti imprenditori, obiettivi personali che nulla hanno a che vedere con la crescita e lo sviluppo della Calabria”. “Il grido d’allarme lanciato da Algieri, – prosegue Laratta – sulla necessità di affidare alla Guardia di Finanza l’iter della 488, non deve cadere nel vuoto, ma deve essere opportunamente valutato sul piano politico e parlamentare”. Il deputato ha poi posto ulteriori interrogativi sul ruolo delle Asi (area sviluppo industriale): “A cosa servano ancora non ci è dato sapere”, ha considerato Laratta. “Dai risultati ottenuti finora in termini di utilità – evidenzia -, anche se con la sola prerogativa di assegnare terreni, si ha l’impressione che questi organismi, ideati per supportare e armonizzare lo sviluppo, siano astratti dal territorio. Ritengo – ha concluso Laratta – sia impegno di tutti, mondo politico, istituzionale e produttivo, immaginare per le Asi un ruolo consortile più incisivo e funzionale alla crescita della Calabria”.