Laratta superstar
Laratta superstar verrebbe da dire vedendo il risultato ottenuto dalla lista dellonorevole di San Giovanni in Fiore alle primarie del suo paese. La lista Democratici uniti di Franco Laratta, infatti, nella città di Gioacchino da Fiore, ha superato il 50 per cento dei consensi tra i 2.384 che si sono recati al voto.
Dalle urne, infatti, è venuto fuori il risultato per lassemblea costituente nazionale Pd: Democratici con Veltroni voti 1.341 (58,56%); Con Rosy Bindi Democratici davvero voti 576 (25,15%); Democratici con Enrico Letta voti 221 (9,69%). Allassemblea costituente regionale questi i dati usciti dallo spoglio: A Testa alta per
Dalle primarie in Calabria esce un chiaro segnale a favore per un partito nuovo ha commentato Franco Laratta -. Ora tocca a Minniti evitare che sia un partito che continui con vecchi metodi e antichi vizi, alcuni dei quali abbiamo visto praticare, con molto dispiacere, nel corso delle stesse primarie.
Laratta, deputato dellUlivo, con la sua lista Democratici Uniti ha raggiunto 3.000 voti nel collegio di Rossano ha evidenziato: In Calabria la politica vive in un momento di vera emergenza, aggredita comè da corruzione, clientelismo e una buona dose di arroganza. Mentre in alcune realtà si vive una conflittualità interna gravissima. Le primarie, invece, ci chiedono buona politica, lotta allillegalità, trasparenza e pulizia. Occorre inoltre un profondo rinnovamento. Il Partito democratico, in Calabria più che altrove, ha bisogno di una svolta vera. Anche perché questa è lultima occasione per dare ai calabresi un altro partito, diverso!.
Soddisfazione anche dai rappresentanti della lista Con Rosy Bindi. In particolare Salvatore Procopio, membro delle direzione provinciale del Pdm ed esponente di spicco del partito di Loiero a San Giovanni in Fiore, così ha commentato le primarie nel comune silano: Rappresentiamo un quarto dei consensi allinterno del nascente Partito democratico sangiovannese. Un dato per molti versi inaspettato, soprattutto se comparato ai risultati conseguiti dalle altre liste presenti nella competizione delle primarie di domenica. Il nostro auspicio, adesso, è quello di costituire insieme a tutti gli amici del Partito democratico, una forza politica in grado di ridare a San Giovanni in Fiore quel ruolo che gli spetta.
Nel frattempo, tutti gli amici di Agazio Loiero e Mario Pirillo, sentendosi fortemente responsabilizzati da questo dato, continueranno nel loro percorso culturale e politico, aprendosi ad eventuali contaminazioni per allargare un consenso che ha il solo fine di trovare degne risposte ai tanti problemi che assillano la capitale della Sila.
Il dato del collegio di Rossano viene commentato anche dal vicesegretario regionale del Pdm, Salvatore Audia: Un successo straordinario e inaspettato: la lista che appoggiava la candidatura di Rosy Bindi ha ottenuto più di un terzo dei consensi in Calabria. Ottime anche le performance in tutta la provincia di Cosenza e nel collegio di Rossano-Acri-San Giovanni in Fiore.
Da sangiovannese doc, Audia si è soffermato sul risultato della sua cittadina: Un dato di enorme portata politica sostiene -. Gli amici di Loiero e di Pirillo ottenendo quasi seicento preferenze sono la seconda componente politica della città di Gioacchino allinterno del nascente Partito democratico. Adesso occorre superare qualche fisiologica incomprensione e guardare al futuro con ottimismo. Noi vogliamo contribuire a fare del Pd sangiovannese una forza politica in grado di cambiare profondamente il metodo e il merito della attività amministrativa, ma prima occorrerà analizzare lo stato in cui versa il sistema politico locale con onestà intellettuale e senza strumentalizzazione alcuna. Non cè dubbio che il dato scaturito dalle primarie riconosce allormai ex Partito democratico meridionale un ruolo da protagonista in Calabria, in provincia di Cosenza, ed anche a San Giovanni in Fiore.