Laratta sul caso Marko e Branko
Occorre impedire che la vicenda sollevata dal Movimento Diretti Civili si trasformi in un dramma. Abbiamo il dovere e sentiamo il bisogno di chiedere alle Istituzioni competenti un intervento immediato ed urgente. È quanto ha affermato il deputato dellUlivo Franco Laratta a proposito del caso di Marko e Branko, i due bambini non vedenti, serbi di nove e otto anni, che in quanto irregolari potranno essere costretti presto a lasciare il nostro Paese.
Nel recente passato i due bambini sono stati sottratti da una condizione di indigenze in cui si trovavano. Ora, superate quelle condizioni, i due bambini e la loro famiglia, che vivono in Calabria, rischiano lespulsione, anche se di fatto si sono integrati nella nostra realtà, tanto da poterli considerare cittadini italiani a tutti gli effetti.
Chiederemo al Ministro degli Interni di verificare gli interventi possibili e quanto di sua competenza per impedire che ciò avvenga. Sarebbe un atto indegno per un paese civile come il nostro.
Secondo lOn. Laratta, inoltre, questa vicenda conferma la necessità e lurgenza di intervenire in sede parlamentare per la modifica della Legge Bossi-Fini e per meglio valutare lapprovazione di una normativa diversa che favorisca lintegrazione degli immigrati che hanno un posto di lavoro e che rispettano le Leggi italiane, fino ad arrivare a ridurre a cinque anni il limite per acquisire la cittadinanza italiana.