Laratta invita Bossi al Sud
“Propongo a Bossi una vacanza al Sud. Basta con queste lacerazioni devastanti del Paese. Che non può essere tutto nord, senza sud. Venga in Calabria il senatur: un salto all’Università della Calabria per vedere come dal nulla, in 30 anni, è stata realizzata una delle migliori università italiane, in continua crescita. Poi un salto all’Abbazia Florense di San Giovanni in Fiore per conoscere il pensiero e l’opera di Gioacchino da Fiore, abate calabrese celebrato da Dante. Ammirando, nel transito, le meraviglie dell’Altopiano della Sila. Per poi ‘volare’ nel centro storico di Cosenza, per farsi raccontare di Telesio e Campanella. E magari di Corrado Alvaro. Se poi avrà tempo godrà il piacere di un tramonto a Diamante, sulla splendida costa tirrenica e l’indomani un bel gelato a Pizzo, davanti al Castello di Gioacchino Murat. Da qui potrà andare a Reggio, poi in Sicilia. Conoscerà l’incanto del Bergamotto, la grandezza di Pirandello, l’attualità del grande Sciascia. Ritornando dalla Sicilia le faremo incontrare-insieme alla sua deputata Goisis- qualche insegnante del sud che da decenni occupano quei posti che al nord non ha mai voluto nessuno. Ora sono in vacanza da noi. Scoprirà gente attenta,umile, preparata. Che ha fatto una vita di sacrifici, mal pagati, per istruire il suo nord ricco, ma ignorante. Venga da noi on. Bossi. La tratteranno tutti bene. Gente onesta i meridionali. Accogliente. Che lo Stato ha sempre maltrattato, dimenticando che anche questa è L’Italia. Che ama l’inno, la bandiera, la pace. E l’Unità d’Italia. Venga da noi on bossi. Vedrà le cose sotto un’altra luce”.
È questo l’invito che il parlamentare calabrese del Pd, Franco Laratta, rivolge al ministro Umberto Bossi