Laratta incontra i vertici regionali dell’ANAS
In Calabria, è stato evidenziato, esiste lelevato rischio che tutto il sistema viario interno soffochi nella morsa del degrado e dellabbandono a causa del taglio consistente di risorse economiche.
Rispetto al piano industriale elaborato dallAnas, la finanziaria del 2005 per lanno in corso – è stato detto nel corso dellincontro – ha decurtato i fondi del 50 percento: 1 miliardo e 700 milioni di euro a fronte di un fabbisogno finanziario minimo di 3,5 mld di euro.
Un provvedimento giudicato dagli addetti ai lavori e dallonorevole Laratta ingeneroso verso un comparto che ha il gravoso onere di garantire la sicurezza sulla viabilità calabrese.
Da questo ne deriva una gravissima sofferenza per lutenza, soprattutto alla vigilia delle vacanze estive con migliaia di turisti che simmettono sul sistema viario regionale.
Le condizioni in cui versano le statali 18 e 106; la grave fatiscenza della statale 107 Silana Crotonese, impongono interventi urgenti al fine di ripristinare le minime condizioni anche sul piano manutentivo. Durante lincontro si è discusso della situazione del viadotto di Celico: anche se nellimmediato, è stato detto, il ponte non corre alcun pericolo strutturale, bisogna avviare fasi di monitoraggio che allo stato è impossibile per via della mancanza di fondi.
Laratta dal canto suo chiederà al ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro e al ministro del Tesoro Padoa Schioppa di assegnare allAnas, già nel prossimo Dpef, in via durgenza, le risorse indispensabili per garantire la sicurezza alle infrastrutture viarie della Calabria. La delegazione dellAnas e lon. Franco Laratta hanno inoltre posto laccento sulla situazione dei precari dellAnas che dovrà essere affrontata nellimmediato al fine di garantire sicurezza e manutenzione nella rete di viabilità calabrese.