«La scuola dal I° ottobre per allungare di un mese il periodo estivo e rilanciare così Turismo».

COSENZA 27 MARZO 2006 – «La scuola dal I° ottobre per allungare di un mese il periodo estivo e rilanciare così Turismo».
Lo ha proposto Franco Laratta, nel corso di un’affollata assemblea dell’Ulivo a Cetraro. Secondo il candidato del listone alla Camera, «c’è la necessità di rilanciare il turismo e di restituire il mese di settembre – che in Calabria è particolarmente bello – alle vacanze estive». Laratta sostiene che «a guadagnarne saranno un po’ tutti, le famiglie e anche gli operatori del settore, così come a guadagnarci sarà il Termalismo che potrebbe così tornare in piena attività». Franco Laratta ha affermato che intende impegnarsi per una serie di proposte in Parlamento in favore di un nuovo modello di turismo in Calabria. «Noi non abbiamo bisogno di concentrare tutte le vacanze estive nel mese di agosto. La Calabria può offrire un pacchetto di vacanze che comprenda anche l’intero mese di settembre. E la Calabria non è solo mare, con i suoi 800 chilometri di coste: da noi ci sono montagne straordinare (Dal Pollino alla Sila e fino all’Aspromonte), con boschi e laghi incantevoli; c’è anche il turismo religioso con gli itinerari spirituali che vanno da San Francesco da Paola e Gioacchino Da Fiore, da San Nilo a San’Umile e ai tanti splendidi luoghi di culto, abbazie e santuari; c’è poi il turismo dei centri-storici, dei piccoli comuni dalla storia antica e suggestiva. Per tutto questo – ha proseguito Laratta – dobbiamo portare in Parlamento una proposta che veda la Calabria al centro del Mediterraneo da scoprire e amare”.
Franco Laratta ha poi parlato della tutela delle coste, del rispetto della natura e dell’ambiente, delle strade e dei collegamenti «ormai insostenibili e datati» che resistono in Calabria da decenni. Ma l’idea forte di Laratta è quella del recupero del mese di settembre alle ferie estive. Cosa che da sola garantirebbe nuovi flussi turistici nella nostra terra. «Il fatto che dal 20 agosto i docenti e gli studenti si mobilitano per affrontare l’apertura delle scuole a Settembre, induce a lasciare in anticipo le località turistiche della nostra regione. Bisogna invece posticipare – ha concluso Laratta – l’apertura al primo di ottobre».