La Camera, nella seduta odierna, ha approvato all’unanimità nuove disposizioni per i territori di montagna
Tra i firmatari della legge l’on. Franco Laratta: “una buona legge, che aiuterà i centri di montagna. Interventi contro lo spopolamento e per fermare la fuga dei giovani”. Molti i comuni interessati in Calabria.
Finalmente una buona notizia dal Parlamento. La Camera ha approvato stamane all’unanimità una legge che punta alla salvaguardia e alla valorizzazione delle specificità culturali, economiche, sociali e ambientali dei comuni montani. Le norme favoriscono un’adeguata qualità della vita dei soggetti residenti, dei nuclei familiari,ed ha lo scopo di evitare lo spopolamento dei territori montani e di contenere la tendenza all’innalzamento dell’età media delle popolazioni.
La legge istituisce un Fondo Nazionale integrativo per i comuni montani svantaggiati, con una dotazione pari a 6.000.000 di euro per il 2011. Si punta per i prossimi anni ad incrementare notevolmente questo fondo, con nuove e più forti risorse finanziarie. Laratta: “Chiediamo più risorse per fermare il declino dei comuni di montagna e per finanziarie più progetti possibili”!
Il Fondo finanzierà progetti di sviluppo socio-economico a carattere pluriennale, tra le seguenti tipologie:
· potenziamento e valorizzazione dei servizi pubblici e della presenza delle pubbliche amministrazioni;
· potenziamento e valorizzazione del sistema scolastico;
· valorizzazione delle risorse energetiche;
· incentivi per l’utilizzo dei territori incolti di montagna e per l’accesso dei giovani alle attività agricole;
· sviluppo del sistema agrituristico e del turismo montano e degli sport di montagna
· valorizzazione della filiera delle biomasse a fini energetici.
Norme anche per i lavori pubblici nei comuni di montagna e per la realizzazione di infrastrutture, e per gli usi civici di montagna.
La legge è stata firmata da Quartiani, Giovannelli, Laratta, Brugger, Zeller e altri.