“Italia Paese conservatore che ha paura di cambiare. Alla sinistra non perdona mai nulla”!
“Non si può non prendere atto che l’Italia si conferma un Paese conservatore, indisponibile al cambiamento, con un particolare disinteresse rispetto alle regole e con uno scarso senso dello Stato. L’Italia ha paura del cambiamento. Ogni volta che si mette mano alle riforme reagisce con fastidio, forse anche perchè in Italia le riforme sono sempre state deboli e pasticciate.
Ad un Paese così serve una risposta chiara e netta: basta con litigi e confusioni nel Governo del Paese. Di fronte alla crescente disaffezione verso la Politica, il centro-sinistra deve avere la forza e il coraggio di ritrovarsi, di governare invece di litigare, di dare risposte vere e forti alle famiglie, ai giovani, alle fasce deboli della società. C’è bisogno di una massiccia dose di ottimismo, di scelte coraggiose, di rottura col passato. Davanti ad un Paese conservatore- vagamente anarchico- la risposta di Governo non può che essere di modernizzazione, che deve essere preceduta da scelte che puntino al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Anche perchè i cittadini, disponibili a chiudere entrambi gli occhi nei confronti della destra che ha governato per 5 anni, non sono disponibili a perdonare nulla al centro-sinistra dal quale pretendevano, dopo 9 mesi di governo, una rivoluzione impossibile.
Ma il Governo ora deve cambiare. C’è bisogna di unità e compattezza dell’UNione. Che deve dare risposte immediate ai problemi della gente.
Se non sarà così, una stagione sarà finita. Malamente!”