Da Il Quotidiano della Calabria di giovedì 15 dicembre 2005
Si è riunita lunedì scorso la commissione provinciale per l’emersione di Catanzaro. All’ordine del giorno i problemi che investono il comparto agricolo nell’area catanzarese. Erano presenti l’assessore provinciale alle Attività produttive, Filippo Capellupo, i rappresentanti delle parti sociali e delle associazioni di categoria, e il presidente della Commissione regionale per l’emersione, Franco Laratta. Nella sua relazione il presidente Capellupo ha voluto ringraziare Franco Laratta per la sua azione istituzionale. L’assessore ha poi espresso apprezzamento verso la Fondazione Field per aver finanziato il piano provinciale per l’emersione di Catanzaro. Un piano che ha prodotto tre progetti in tre diversi settori produttivi: quello turistico, dei servizi e in agricoltura. Parlando dei problemi del settore agricolo Capellupo ha affermato che «nella provincia di Catanzaro operano in agricoltura – dai 300 ai 400 extracomunitari che di fatto è come se non esistessero. Sono impiegati in nero e senza alcuna tutela». Franco Laratta prendendo la parola ha ricordato «la realtà calabrese molto complessa che assorbe un’alta percentuale di lavoro nero». «La semplice repressione fine a se stessa è dimostrato che non paga -ha sottolineato – ed è anzi dispendiosa in termini economici e di risorse umane impiegate».