Il simbolo della lotta alla mafia e alla corruzione
Il parlamentare calabrese del Partito democratico, Franco Laratta, propone la candidatura, alle prossime elezioni europee, dello scrittore Roberto Saviano, divenuto ”il simbolo della lotta alla mafia e alla corruzione”, dopo il suo libro anticamorra ”Gomorra”. Il componente della Commissione nazionale Antimafia spiega che ”si tratta di una scelta indirizzata a dare respiro a livello europeo ad una battaglia che non e’ soltanto italiana, ma anche comunitaria. Come Pd ci stiamo battendo per la moralizzazione della vita pubblica e politica e questo orientamento, emerso senza mezzi termini all’ultima assemblea del Pd di ieri, non puo’ non tener conto della grave emergenza criminale che assilla il Sud Italia e non solo.
Emergenza piu’ volte definita ”europea” per la preoccupante capacita’ di penetrazione del malaffare nelle istituzioni”.
Laratta pensa ad ”un coordinamento europeo con Saviano, che sia capace di elaborare un programma di interventi piu’ incisivi nella lotta alle mafie alla corruzione”. Un progetto ambizioso che potrebbe dare un duro colpo alle organizzazioni criminali transnazionali . ”Saviano – prosegue – con il suo libro ha saputo dare un colpo durissimo ai potenti clan del casertano, ha svelato commistioni e infiltrazioni. Per questo penso che un suo diretto impegno politico, a livello europeo, potrebbe rappresentare un utilissimo contributo all’affermazione della legalita’ nonche’ alla moralizzazione della vita politica e istituzionale del Paese e dell’Ue. Lo scrittore e’ diventato simbolo della lotta alla mafia in Italia e nel mondo ed e’ ormai divenuto punto di riferimento per milioni di giovani, ai quali ha saputo infondere fiducia e credibilita’. Intanto, fa sapere il membro dell’Antimafia, a gennaio, Saviano sara’ ricevuto alla Camera dei Deputati. Una iniziativa di cui e’ promotore lo stesso Laratta, che ha raccolto la sottoscrizione di altri cento deputati e il parere favorevole del presidente Gianfranco Fini. Prosegue anche a gennaio, conclude il parlamentare, la lettura di brani di Gomorra nelle scuole calabresi.