Il Pdl è seduto su una montagna di corruzione. Che sta franando!
Il centrodestra è seduto su una montagna di corruzione. Ovunque si registrano casi clamorosi che vedono coinvolti, in operazioni illecite e immorali, gli esponenti della maggioranza di governo in Italia. Dopo Le vicende del G8, quelle sul terremoto in Abruzzo, le indagini in molte regioni italiane, la fuga dai processi dello stesso Primo Ministro, gli scandali dei mesi scorsi che hanno visto coinvolti uomini di governo e leader del Pdl, oggi tocca ad un ministro.
Per capire quello che sta accadendo, basta dare unocchiata ai lanci di agenzia di queste ultime ore per farsi unidea.
- Inchiesta G8, Scajola si dimette. “Lascio il governo per difendermi”. Il ministro dello Sviluppo Economico, travolto dalla vicenda dell’appartamento al Colosseo. “Non posso continuare, dimostrerò la mia estraneità ai fatti”.
- Arrestato imprenditore alberghiero proprietario del «Dolomiti» a Cortina. E accusato di bancarotta fraudolenta. Simone Chiarella – genero di Gaetano Caltagirone -, coeditore de Il Domenicale di Marcello Dell’Utri.
- Ciarrapico indagato per truffa. Sequestrati beni per venti milioni. L’imprenditore, e senatore pdl, indagato assieme al figlio e ad altre persone per contributi percepiti illegalmente tra 2002 e 2007 dalle sue società.
- Prosperini patteggia la pena. «In silenzio, senza ammissioni». Tre anni e 5 mesi per l’ex assessore lombardo che a marzo ha tentato il suicidio.E accusato di truffa, corruzione.
- Via l’assessore all’urbanistica di Roma. Corsini è sotto inchiesta, accusato di aver favorito un’azienda in un condono edilizio. Alemanno gli chiede di restare.
Cosa deve accadere di più?
Occorre aprire nel Paese una grande riflessione sulla questione morale e sull’ondata di corruzione che ha investito il Governo nazionale.