Grillo? Magari salva il Pd!
Non c’è alcun dubbio che senza Renzi il Pd sarebbe crollato: lo capiamo ancora di più in questa campagna elettorale per le elezioni europee. Ma c’è da capire che Renzi da solo non basta.
Sta facendo miracoli, sta correndo come un pazzo, in soli 70 giorni ha fatto e impostato cose che nessuno aveva nemmeno immaginato. Ma da solo non basta.
Certo che Renzi soffre nel governare un impianto istituzionale vecchio, con un parlamento troppo lento e complesso, facendo i conti con i tempi della politica. Così Renzi corre, ma altri tirano continuamente il freno a mano. Per cui i risultati tardano.
Ma parliamo pur sempre di poco più di due mesi di governo, durante i quali tantissimo comunque è cambiato!
Renzi da solo non basta. Non basta perchè Pd non lo segue come dovrebbe. Mi spiego: il pd nei territori è ancora un’altra cosa, non reagisce agli impulsi del cambiamento, non è collegato con una società che è profondamente cambiata, non è ‘oggetto’ di desiderio, non attrae, non parla ai giovani, non convince la classe media. Alla fine il pd si salva, vincerà le elezioni europee, aumenterà in voti e in eletti. Ma, diciamocelo chiaramente: solo perchè c’è Renzi! Tutto il resto vale quasi uno zero!
Ma Renzi da solo non basta. E il problema se lo deve porre lui per primo.
Grillo con il suo furore incontenibile, con la sua rozzezza culturale (culturale è una parola grossa, che non si addice al soggetto), con la sua aggressività antidemocratica, colpisce nel segno e cattura le masse, quasi le ipnotizza, le conduce dove vuole. Confesso di non amare molto le folle, che altro non sono che una massa senza forma e senza orizzonte, in grado esplodere, di affondare e di…distruggere! Ma più che le folle, a far paura è sempre il ‘condottiero’, di solito un folle, un esaltato!
Sanno tutti che Grillo non è capace di gestire nemmeno il garage di casa sua, ma il pd deve capire che il problema non è Grillo. Il problema sono gli 8-9 milioni di italiani che lo votano. Sono quei milioni di elettori che pretendono con grande forza di smantellare il sistema politico italiano, di cambiare radicalmente i partiti e le classi dirigenti, di cacciare a calci i corrotti e professionisti della politica.
Grillo, quindi, salva il Pd! Il Pd ora teme fortemente Grillo, dopo averlo abbondantemente sottovalutato. Ed è per questo che sarà costretto a diventare ben presto tutta un’altra cosa! Un altro modello di partito, anche perchè quello che oggi esiste non funziona. E’ un modello che aveva un senso ed un peso nel ‘900, ma oggi non va più.
Il pd nel sud è ancora peggio; è tutt’altra storia. Da queste parti il pd è un contenitore di mille divisioni, con troppi pesi morti che non gli consentono di essere protagonista della rinascita del Mezzogiorno. E’ un partito per lo più sano, ma con troppe zone d’ombra e troppo vecchiume. Con protagonisti che non hanno più niente da dire alla società meridionale.
Qui c’è ancora tanto da fare, ma proprio tanto.