Giovane tenore calabrese tra i vincitori del primo concorso lirico virtuale

Antonino Giacobbe, di Borgia, si è classicato al 2° posto nella competizione promossa dalla Scuola dell’Opera italiana “Fiorenza Cedolin”

Un giovane tenore calabrese tra i vincitori del 1º Concorso Lirico Internazionale virtuale Soi, Scuola dell’Opera Italiana Fiorenza Cedolin. Un concorso pionieristico nel clima di emergenza legato al Coronavirus, durato tre settimane e conclusosi il 19 Aprile. Un’ esperienza nuova nel panorama classico che ha come obbiettivo quello di riuscire, parallelamente e non escludendo l’attività teatrale dal vivo, a rendere fruibile l’opera attraverso la piattaforma virtuale. Antonino Giacobbe, tenore calabrese di Borgia, si è classicato al 2° posto in questa prestigiosa competizione, interpretando un’aria molto complessa per estensione vocale e dimostrazione di fraseggio e morbidezza, stiamo parlando dell’aria tratta dall’opera “Les Pecheurs de Perles” di G.Bizet dal titolo “Je crois entendre encore”. Il 1º Concorso Lirico Internazionale virtuale SOI, è un’iniziativa che ha come scopo principale quello di dare agli artisti emergenti, ed anche in carriera, la possibilità di mettersi in gioco in un momento in cui i teatri hanno chiuso le loro porte, un incentivo a credere nella propria passione. Tantissimi i video inviati all’organizzazione da ogni parte del mondo, 63 i video che l’organizzazione ha scelto di pubblicare sulla pagina Facebook. La giuria che ha composto il concorso era presieduta da Fiorenza Cedolins, celebre soprano dalla sontuosa carriera artistica, e da altri 31 giurati di livello internazionale, citiamo Enrico Stinchelli, regista e autore e conduttore de “La Barcaccia” su Rai-Radio3. Anche gli utenti di Facebook hanno potuto esprimere il loro giudizio a sostegno dei candidati, seppur con un peso minore rispetto al giudizio dei giurati. Una prova, quella del giovane tenore calabrese, che ha convinto la giuria popolare e la giuria tecnica, portando Antonino Giacobbe ad aggiudicarsi il secondo piazzamento, corrispondente ad un premio in denaro e l’invito ad esibirsi in dei concerti pubblici che si terranno nelle sedi della Scuola dell’Opera Italiana Fiorenza Cedolins, a Milano in collaborazione con l’Associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano e a Parma in collaborazione con il Circolo ParmaLirica di Parma, non appena l’emergenza del Coronavirus si sarà attenuata.